Daniele Tonlorenzi – Luca Martinelli
RECUPERO FISICO NELLE PRESTAZIONI SPORTIVE
CON LO STRETCHING MANDIBOLARE
(informazioni di sintesi)
Pubblicazione n. 50 – 07 Agosto 2014
1.PREMESSA
Nel soggetto sportivo, durante la gara o l’allenamento si manifesta uno stress psico-fisico che aumenta
- Frequenza del battito cardiaco;
- Pressione sanguigna;
- Tono muscolare;
- Impegno mentale.
Solo alla fine della prestazione sportiva (gara o allenamento) i parametri cardiaci e i parametri pressori tornano nella norma pre-stress, questo è possibile grazie all’attività di recupero.
Se il recupero non è ottimale permane la stanchezza, si ha una riduzione dell’agilità e dei riflessi, si possono manifestare contratture muscolari con possibili complicazioni muscolo-tendinei (Es. pubalgia) e/o ossei (Es. microfratture), riduzione delle capacità di performance.
In queste condizioni il soggetto si espone anche a un elevato rischio di incidente sportivo.
2 AUMENTARE LE PERFORMANCE
Ogni sport, per potenziare le prestazioni, ha il suo metodo di preparazione atletica, i suoi tempi, i suoi luoghi, di certo tutti hanno in comune una cosa: la necessità di rilassamento per ottenere il massimo ristoro.
Per aumentare le performance quindi, una strada da percorrere con fiducia di avere dei buoni risultati è indubbiamente quella di ottenere il più possibile un recupero dei parametri di frequenza cardiaca, pressione sanguigna, tono muscolare e impegno mentale.
Studi e test hanno dimostrato che l’attività di stretching mandibolare, mai utilizzata fino ad oggi nello sport, porta dei benefici tanto oggettivi quanto inaspettati.
Se con la mente torniamo a tante immagini dello sport ci ricorderemo immediatamente come gli sportivi nel massimo della performance stringono i denti, li serrano quasi in maniera spasmodica.
Non è semplicemente un atteggiamento personale, il serrare i denti per 1 minuto permette all’organismo di potenziare i meccanismi dello stress e di far aumentare la pressione arteriosa media di 5,5 mm hg. (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/277577).
Questo fatto concede al soggetto di esprimere al suo massimo la performance sportiva.
Altrettanto chiara è l’immagine della bocca aperta del piacevole sbadiglio e così come la bocca serrata si associa al concetto di stress, la bocca aperta, la bocca che sbadiglia è associata al concetto di relax.
Questo studio è stato presentato nella tesi sperimentale di COPPI, ERIKA Studio del riflesso trigemino-cardiaco nel controllo della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca (http://etd.adm.unipi.it/t/etd-04072010-114646/)
è stato fatto con il prototipo sperimentale del dispositivo medico Spring device ed è stato pubblicato (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23479456)
Da questa immagine si percepisce che lo stretching mandibolare è un meccanismo d’azione che già trova impiego in natura senza che nemmeno che ne accorgiamo.
3 GLI STRUMENTI PER AUMENTARE LE PERFORMANCE
Per gli studi e test sullo stretching mandibolare è stato impiegato lo Spring Device (Foto 1 e 2), uno strumento che permette di eseguire un estensione mandibolare in associazione a movimenti masticatori, in pratica un attività di stretching mandibolare. Test hanno dimostrato che l’impiego di questo strumento, ovvero l’attività di stretching mandibolare, permette un abbassamento della frequenza e pressione cardiaca (nell'uomo) e che fa aumentare la quantità di sangue che arriva al cervello (nel vertebrato), è quindi ipotizzabile che questa attività favorisca anche il recupero mentale, spesso di fondamentale importanza nella prestazione sportiva.
Foto 1 Foto 2
Dispositivo medico Spring Device Spring Device nella bocca di un tester
4 CONCLUSIONI
Recenti studi hanno dimostrato che l’impiego dello stretching mandibolare dinamico permette all’organismo di recuperare velocemente i parametri fisiologici che l’atleta ha prima della prestazione.
L’impiego del dispositivo medico Spring Device permette di eseguire lo stretching mandibolare e quindi permette all’atleta di recuperare in fretta.
Lo Spring Device agisce attraverso meccanismi totalmente naturali per cui non è considerabile in nessuna maniere doping sportivo.
5 BIBLIOGRAFIA
1
2
3
COPPI, ERIKA Studio del riflesso trigemino-cardiaco nel controllo della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca Tesi di Laurea Specialistica - Universita’ di Pisa – URN etd-04072010-114646 – 2010
4
Se l’atleta è più rilassato migliorano le performance? Si può rispondere misurando? – Tonlorenzi D, D’angelo M, Ravera F, Traina G, Brunelli M - http://www.danieletonlorenzi.it/category/sport/ oppure http://www.slideshare.net/DanieleTonlorenzi/sport-35154369?ref=http://www.danieletonlorenzi.it/category/sport/
5
Analisi delle modificazioni prestazionali indotte dall’uso dello Spring Device su ciclisti di alto livello. Un esperimento – Ravera F
http://www.danieletonlorenzi.it/category/sport/ oppure http://www.slideshare.net/DanieleTonlorenzi/sport-35154369?ref=http://www.danieletonlorenzi.it/category/sport/
6
12 Lo stretching Mandibolare – Tonlorenzi D, Martinelli L - http://martinelliluca.blogspot.it/2012/11/12-lo-stretching-mandibolare.html
7